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Dopo oltre una decade di incessanti tour e registrazioni “nell’ombra”, il “collettivo texano” è stato dichiarato dalla stampa e dal pubblico fra le maggiori figure di rilievo nel panorama jazz. Ma proprio come per le 5 nomination ai Grammy award come Best R&B Performance (2014) e Best Contemporary Instrumental Album (2016, 2017, 2021, 2023), gli Snarky Puppy non sono esattamente una jazz band. Non sono una fusion band e definitivamente non sono una band d’improvvisazione. Per citare Nate Chinen del New York Time che sostiene di “prenderli esattamente per ciò che sono, piuttosto che giudicarli per ciò che non sono”. Snarky Puppy sono appunto una sorta di collettivo con 20 componenti che si alternano regolarmente. Il suo fulcro è composto dalla convergenza delle culture di musica black e white americane con numerosi accenti provenienti da tutto il mondo. Giappone, Argentina, Canada e Regno Unito sono tutte rappresentate da alcuni membri della band. Ma più che dalle diversità culturali dei singoli musicisti, la cifra stilistica degli Snarky Puppy è la Gioia del suonare insieme e nella continua spinta a crescere creativamente. Il loro ultimo Grammy® vinto con l’album Empire Central è stato pubblicato a settembre 2022. Il sound è imponente e audace, freddo e rilassato, radicato nella sua natura ma che va anche al di fuori. Con 16 nuovi brani, il collettivo guarda con aetto alla provenienza sicuri della potenza ranata che i membri riversano in essa. Il sound ora spicca come un grattacielo da un’orchestra del 21° secolo che comprende tre chitarristi, 4 tastieristi, due ottoni, due ance, un violino, vari percussionisti e batteristi tenuti insieme da Michael League col suo basso. “Il nostro paesaggio sonoro si è espanso notevolmente nel corso degli anni” dice League. “Quando la band ha iniziato eravamo jazzy, cerebrali e concentrati sulla musica. Muovendoci nella scena di Dallas ci siamo spostati più sul groove, più emozionali e profondi in un certo senso. Ci siamo concentrati di più sul trasmettere un messaggio chiaro, comprensibile per un ascoltatore senza fronzoli.” “Snarky Puppy è da sempre una band che ha come priorità il suono della musica” dice League. “In questo disco i brani sono diventati più diretti, divertenti rispetto ai nostri album precedenti. Credo riflettano i vari umori delle scene cittadine. La nostra regola è” continua se non può suonare come suonava prima, la musica deve sentire in che direzione andare” Empire Central grida dai tetti di quanto lontano sono andati 10 amici che si sono conosciuti all’Università del Texas nel 2004. E solleva la domanda “Quale sarà il prossimo step degli Snarky Puppy?” Per i fan degli Snarky Puppy la risposta a questa domanda è una prospettiva eccitante.